Novembre 28 2024 0Comment
Pulizia Terreno Incolto 2

Pulizia Terreni Incolti Catania: obbligo dei proprietari e normative di riferimento

La pulizia dei terreni incolti è un’azione essenziale per garantire la sicurezza e rispettare le normative di riferimento.

Con l’arrivo dell’estate e dunque con l’aumento delle temperature diventa fondamentale la pulizia del terreno per evitare soprattutto potenziali incendi. Oltre che fondamentale per rischio incendi, tale pratica è pure obbligatoria per legge. Possedere un terreno e non curarlo significa favorire la presenza di vegetazione spontanea incontrollata e se questa vegetazione è in prossimità di aree pubbliche o altri terreni capirai bene che la situazione si complica.

Inoltre, un terreno abbandonato o poco curato può favorire la proliferazione di parassiti e incrementare la presenza di ratti e animali nocivi, mettendo a rischio le aree circostanti e le persone.

PULIZIA MECCANICA E MANUALE DEI TERRENI INCOLTI

La pulizia dei terreni incolti è conosciuta anche con il termine di trinciatura. Può essere eseguita in due modi, manualmente dall’uomo per mezzo di attrezzi comuni oppure meccanicamente mediante attrezzature più innovative.

Le pratiche da attuare per ripristinare un’area incolta sono:

  • Trinciatura;
  • Disboscamento;
  • Ripristino delle siepi e delle piante;
  • Potatura alberi e arbusti;
  • Raccolta e conferimento in discarica del materiale vegetativo di risulta.

PULIZIA MANUALE

Questa tipologia di pulizia prevede l’uso di attrezzi manuali come falci, vanghe, roncole, cesoie e rastrelli. Inoltre è importante avere una certa dimestichezza nonché esperienza con l’uso di questi attrezzi e comunque è una modalità operativa adatta per terreni di piccoli dimensioni.

PULIZIA MECCANICA

La pulizia meccanica invece è effettuata grazie all’uso di attrezzature e macchine all’avanguardia come decespugliatori a scoppi, trinciatrici e in casi più importanti con miniescavatori.

NORMATIVE DI RIFERIMENTO

Il proprietario ha l’obbligo di mantenere pulito il terreno ed attuare tutte le azioni necessarie per evitare il possibile insorgere di incendi. Il regolamento per la tutela del verde pubblico e privato prevede in particolare che, i proprietari, tutori o fruitori di terreni incolti sono tenuti a garantire la pulizia delle aree, la manutenzione e il controllo della vegetazione erbacea.

Per quanto concerne tutta la provincia di Catania, in linea generale bisogna attenersi al piano antincendio boschivo (c.d. Piano AIB – Triennio 2023/2025) del comando del Corpo Forestale della Regione Sicilia approvato con Decreto del 02/08/2023 n° 560 e nello specifico alle ordinanze relative alla “prevenzione incendi e pulizia terreni” emesse annualmente dai singoli comuni.

Spetta dunque al Sindaco la competenza all’adozione delle leggi regionali e nazionali in materia di prevenzione degli incendi. La maggior parte delle ordinanze dispongono che vengano eseguiti lavori di taglio della vegetazione incolta, mantenimento decoroso di terreni e giardini, sfalcio e rimozione di erbe infestanti e soprattutto divieto di accensione di fuochi sia all’interno che all’esterno del centro abitato nei mesi estivi, considerato l’elevato rischio di propagazione incendi.

I riferimenti normativi più importanti sono:

  • Legge n.353 del 2000 “ Legge quadro in materia di incendi boschivi ”;
  • Legge Regionale Sicilia del 06/04/1996, n.16 art. 33 “Prevenzione e lotta agli incendi della vegetazione” e art. 34 “Piano per la difesa della vegetazione dagli incendi”;
  • D.lgs n.152 del 2006 e ss.mm.ii. “Norme in materia ambientale”;
  • D.lgs n.1 del 2018 “Codice di protezione civile” art.16 comma 1 individua il rischio incendi boschivi quale tipologia di rischio di interesse del Servizio nazionale di protezione civile;
  • Piano AIB.

PIANO AIB – PIANO REGIONALE ANTINCENDIO BOSCHIVO – REGIONE SICILIA

Il piano per la protezione della vegetazione dagli incendi boschivi, rappresenta il massimo strumento di pianificazione strategica ai fini delle attività di prevenzione e lotta contro il fuoco.

Prendendo in considerazione la parte riguardante il periodo di pericolosità per gli incendi boschivi, nel piano AIB viene specificato il periodo di cautela per l’accensione dei fuochi nei boschi tra il 15/06 e il 15/10, tale periodo può essere anticipato o posticipato per un massimo di trenta giorni, in considerazione dell’andamento stagionale locale. Mentre viene indicato tra il 15/07 e il 15/09 di ogni anno il periodo di massima pericolosità e dunque il divieto costante di combustione dei residui vegetali.

Se vuoi prendere atto del Piano AIB e visionarlo ti basta collegarti sul sito ufficiale della Regione Sicilia.

CONCLUSIONI

Ora che hai capito che significa mantenere un terreno pulito e hai preso conoscenza delle leggi in vigore, puoi attuare tutte le considerazione del caso.

Se sei alla ricerca di una ditta specializzata nella pulizia di terreni agricoli e non, incolti e/o abbandonati non esitare a metterti in contatto con la nostra azienda. Siamo preparati per affrontare qualsiasi tipologia di terreno!

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